Come lavare il cane 

ESEGUIRE AL MEGLIO IL BAGNO 

I cani non necessitano di lavaggi troppo frequenti: è sufficiente lavarlo 4 o 5 volte all’anno, arrivando al massimo di una volta al mese per i cani da esposizione. 

Purtroppo anche il detergente più delicato spesso porta via con sè lo strato sebaceo della cute necessario per mantenere in buona salute pelle e pelo. 

Meglio usare schiume a secco che puliscono il pelo e deodorano il cane. Se dobbiamo scegliere comunque un detergente mai utilizzare i bagni schiuma per gli umani ma un prodotto specifico a ph leggermente acido. 

Al momento del bagnetto meglio chiedere aiuto ad un’altra persona, specie se il cane non gradisce molto questa operazione: utilizzate una vasca da bagno oppure una tinozza e munitevi di shampoo, asciugamano, una spazzola e un tappetino dove collocare il cane appena lavato. In base al pelo ed alla stagione dovremmo pensare anche all’asciugacapelli! 

Fate avvicinare gradualmente l’animale alla vasca riempita a metà di acqua tiepida, introducetelo con molta dolcezza e iniziate a bagnare il cane con il prodotto specifico diluito con acqua iniziando dalla parte posteriore sino ad arrivare alla testa. 

Occorre fare attenzione a non fare entrare acqua negli occhi e nelle orecchie del cane per evitare il rischio di otiti. Il risciacquo dovrà essere particolarmente accurato ed anche l’asciugatura, soprattutto d’inverno, dovrà essere ben eseguita. 

In estate basta un passata con l’asciugamano ed una bella passeggiata sotto il sole! Una volta asciugato si passa alla spazzolatura da eseguirsi nel verso del pelo ed in caso di nodi insistenti, procediamo pure al taglio del pelo arruffato con una forbicina. 

La cura degli occhi

RICHIEDE PARTICOLARE ATTENZIONI 

La pulizia costante ed attenta degli occhi dei nostri cani non permette alla polvere ed alla sporcizia di creare piaghe, anche piuttosto serie. 

Per evitare che si formino incrostazioni gli occhi vanno lavati con una garza imbevuta con camomilla, acqua borica, malva o prodotti specifici consigliati dal veterinario. 

Si inizia pulendo la parte interna per poi procedere verso l’esterno. 

DOPO LA PASSEGGIATA 

Anche dopo la passeggiata sarebbe buona cura utilizzare collirio neutro a base di mirtillo o di firdaliso. Nel caso di arrossamento persistente consultare il vetererinario. 

La cura delle orecchie

SONO UNA PARTE MOLTO DELICATA 

Le orecchie del nostro cane: quante attenzioni dobbiamo porvi per mantenerle in buona salute. 

Alcune razze, per la conformazione stessa dell’orecchio o per il tipo di pelo, sono soggette ad otiti: comunque sia occorre provvedere alla pulizia delle stesse almeno una volta alla settimana. 

Bisogna eliminare anche la peluria che si crea talvolta nel condotto uditivo usando forbicine o macchinetta per toelettatura e pulire il padiglione esterno con latte detergente utilizzando una garza posta sul nostro dito. 

Non utilizzare mai cotton fioc ! 

La cura dei denti

ALL’IGIENE DENTALE 

Placca e tartaro sono i nemici più insidiosi dei denti del cane: dalla mineralizzazione della prima si passa alla formazione del tartaro che causa non solo problemi dentali ed orali ma anche al cuore ed al fegato. L’alitosi è un indizio di una cattiva igiene orale. 

Ogni tipo di cane ne necessita: possiamo utilizzare uno SPAZZOLINO a setole morbide oppure il DITALE di gomma, meglio tollerato dall’animale. 

Si inzia a passarlo sulla parte esterna per poi passare gradualmente all’interno: abituato a questa operazione si può provare con lo spazzolino. 

Il lavaggio dei denti andrebbe praticato due volte alla settimana utilizzando una soluzione indicata dal veterinario oppure del semplice bicarbonato di sodio. 

DAL VETRINARIO 

Presentandosi tartaro in grande quantità occorre procedere, invece, ad un intervento specifico eseguito dal veterinario in anestesia generale.